Che cosa si può fare con le nostre traversine?
L’uso delle nostre traversine recuperate è regolato dal Decreto del Ministero della Salute 17 aprile 2003 e s.m.i. e dall’Autorizzazione n. AU 3281 del 27/04/2020, che ne limita l’utilizzo:
- all’interno degli edifici, indipendentemente dalla loro destinazione;
- per giocattoli;
- in parchi – giardini e altri luoghi di pubblica ricreazione all’aria aperta in cui vi è il rischio di frequenti contatti con la pelle;
- per la fabbricazione di mobili da giardino, quali tavoli da pic nic;
- per la fabbricazione, l’uso e qualsiasi trattamento di:
- contenitori destinati a colture agricole;
- imballaggi che possono entrare in contatto con prodotti grezzi, intermedi, finiti, destinati all’alimentazione umana e animale;
- altri materiali che possono contaminare i prodotti sopraccitati
L’impiego delle traversine ferroviarie in legno è consentito, titolo esemplificativo e non esaustivo, per:
- Lavori forestali, staccionate, palizzate, usi agricoli, usi florovivaistici, attrezzature equestri, opere ferroviarie, contenimento terra, contenimenti di strade, paravalanghe, linee di comunicazione e trasporto energia elettrica, porti e vie fluviali, pianali per l’industria, protezioni per piste sciistiche, barriere stradali, barriere antirumore ecc.